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Sei alla ricerca di colpi piu’ potenti?
Non picchiare e tieni la schiena ferma.

Quando si inizia a giocare a golf, si ha sempre un’ unica ossessione, sollevare la pallina e spedirla il piu’ lontano possibile. L’istinto e la forza messa in gioco, provocheranno di certo degli spostamenti della spina dorsale (asse di rotazione). Sia tra i principianti che tra giocatori piu’ esperti, l’errore più ricorrente è quello di spostare il busto in avanti alla ricerca di un colpo potente, invece di produrre velocita’ con il bastone usando la rotazione del corpo. Questo spostamento, provochera’ quasi sempre quel colpo tanto odiato dai golfisti di ogni latitudine: il pull slice.

La pallina parte dritta verso sinistra, per poi curvare decisamente verso destra, con scarsa potenza e precisione.

E’ molto facile applicare la forza in questo modo e per chiunque. Il gioco del golf e la chiara necessità di produrre colpi precisi, ci obbligano però ad un meccanismo più ripetitivo, ruotando il corpo intorno alla spina dorsale, asse portante della rotazione durante il caricamento e attraverso l’impatto con la pallina. Questa affascinante rotazione, si può spiegare anche con il semplice concetto di forza centrifuga e centripeta.

Applichiamo di certo delle spinte per far viaggiare la pallina anche a 300 metri didistanza, ma al contempo dobbiamo opporre la stessa quantità di energia contraria che ci permetta di ruotare come un legnetto per accendere il fuoco, senza spostare la schiena e impattare la pallina nel centro. Immaginate di colpire la pallina con il pugno di un pugile peso massimo che cerca il ko. Per mantenere una corretta centralità dello swing dovrete opporre una uguale resistenza, dovrete cioè bilanciarvi con un altro pugile peso massimo che sostenga il lato sinistro. Se il corpo continua a spostarsi in avanti, significa che la spinta è ancora superiore alla resistenza. Abbassate quindi l’intensità della spinta del downswing, per permettere al corpo di sostenersi, mantenendolo in asse anche nella fase dell’ impatto e attraversamento. A questo punto avrete scoperto quella magica armoniosa centralità che produce colpi potenti con minor impegno fisico e senza fatica.

Avrete scoperto uno dei segreti del golf: non forzare. La distanza viene prodotta solo da un corretto swing eseguito con armonia e elasticità, ma questo in fondo lo sappiamo tutti…

Pugno contro pugno e buona pratica….

Simone Selli