Uno dei compagni di gioco che ci accompagna l’estate nelle nostre giornate di golf è il vento che oltre ad alleggerire la temperatura diventa anche un avversario in più nella ricerca di uno score sotto Par.
Per cercare di migliorare il punteggio in caso di forte vento innanzitutto bisogna cominciare a distinguere cosa fare in caso il vento sia contrario o a favore.
Vento Contrario:
L’ errore che si fa di frequente è quello di prendere istintivamente un solo bastone in più del normale e tirarlo al massimo delle possibilità con il risultato di un bel colpo che vola altro e diritto verso la bandiera andando però a cadere molto prima del green.
L’obiettivo del giocatore deve essere quello di tenere la palla bassa ed imprimere poco backspin.
Per farlo prendete un bastone con minore loft: ad esempio se siete a 100 mt dalla bandiera e di solito tirate un ferro 9, prendete un 7 o in caso di forte vento anche un ferro 6 e cercate di fare uno swing più corto , concentrandovi molto sul ritmo.
Mettete la pallina centro/destra rispetto ai piedi e fate lo swing diminuendo l’azione dei polsi nel back swing, un movimento che tende ad alzare il volo della palla.
Vedrete che con un po’ di allenamento la palla comincerà a partire bassa e rimarrà bassa per tutto il volo andando a cadere sul green.
Dal tee di partenza quando il vento proverà a sbarrarvi la strada, l’istinto vi porterà a forzare il drive per fare più distanza con la classica conseguenza di spostare il corpo a sinistra della palla al momento dell’impatto, questo provocherà un volo di palla più alto perdendo molti metri. Cercate di mantenere la calma, abbassate leggermente il tee e concentrandovi a colpire con un ritmo costante tenete la testa sempre a destra della palla per colpire con la traiettoria ottimale del drive.
Vento a favore:
Spesso piccole indicazioni come queste vi permettono di avere buoni risultati diminuendo i rischi.
Quando vi trovate a giocare un tee shot con il vento a favore l’accortezza che vi suggerisco è di utilizzare un legno 3.
Scegliendo un bastone con maggiore loft la palla volerà più alta sfruttando il vento e farà la stessa distanza di un drive con minore rischio di errore.
Ci tengo a sottolineare che al giorno d’oggi i materiali hanno portato molti giocatori a prediligere l’uso del drive piuttosto che quello del legno 3, il consiglio che do a questi giocatori è di continuare ad usare il drive anche con vento a favore, non avendo confidenza un legno con la testa più piccola potrebbe dare meno sicurezza anche se tecnicamente più facile.
Il vento a favore mentre ci regala qualche metro dal tee diventa di difficile gestione nei colpi al green dove si ha più difficoltà a fermare la palla visto che il vento diminuisce il backspin di un colpo rendendo difficile fermare la palla una volta atterrata.
Non è del tutto sbagliato tirare un colpo più basso cercando se possibile di far battere la palla prima del green come spesso vediamo fare ai giocatori professionisti nelle gare estive in Scozia ed Inghilterra sui famosi links!!!
Un ultimo consiglio: in caso di forte vento sfruttate la giornata per andare in campo pratica a provare questi colpi per poi scendere sul percorso e metterli in pratica.
Anche i professionisti nelle giornate di forte vento evitano di praticare sulla tecnica dello swing in quanto il vento va ad inficiare sia il ritmo che la concentrazione rischiando di peggiorare il movimento più che arrecare un beneficio.
Praticate piuttosto il gioco corto per migliorare il vostro feeling.
Buona Pratica