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andrearanzaCarlo Grappasonni, uno dei più famosi maestri di golf italiani, sostiene che un buon grip e un buon set up fanno più del 50% di un buon giocatore, condivido totalmente il suo pensiero. Una delle cose più importanti per poter eseguire un buono swing è il set up, cioè la posizione del corpo davanti alla palla, che da al corpo l’equilibrio e la possibilità di eseguire lo swing che abbiamo in testa. Senza una posizione di partenza corretta non si può eseguire nessun movimento in maniera fluida, coordinata e ripetitiva, condizioni necessarie per poter giocare in maniera consistente. Come il tennista che aspetta di rispondere al servizio, il portiere che si prepara a parare il calcio di rigore o il cestista che si prepara ad effettuare un tiro libero, il giocatore di golf deve assumere una posizione che gli garantisce la massima stabilità ed allo stesso tempo il massimo equilibrio e mobilità.

Analizziamo di seguito alcuni punti di controllo per capire se la nostra posizione è ottimale:

1- La distanza tra i due talloni dovrebbe essere simile alla larghezza delle spalle, per garantire il giusto rapporto stabilità-mobilità. Con i ferri corti stringiamo leggermente, con il drive allarghiamo un po’;

2- Il peso del corpo deve essere distribuito in maniera uniforme tra destra e sinistra e dovrà essere posizionato al centro del piede, posizionando il peso al centro della nostra base di appoggio abbiamo la miglior possibilità di muoverlo durante lo swing senza uscire dal perimetro delle scarpe. Appoggiando poco più a sinistra con i ferri corti, poco più a destra con il drive;

3- Le gambe devono essere lievemente flesse, tanto quanto basta per togliere tensione dal bicipite femorale, e abbassare leggermente il baricentro del corpo;

4- Il busto deve essere flesso in avanti per permettere alle braccia di muoversi durante le lo swing senza l’ostacolo del busto.

Una volta assunta questa posizione eseguire il movimento in equilibrio sarà molto più semplice.

Buon allenamento,

Andrea Ranza