Magazine

Il miglioramento tecnico del giocatore è legato a innumerevoli fattori.

Qualità del gesto tecnico attraverso l’allenamento in campo pratica.L’abitudine ad affrontare sul campo di gioco le infinite variabili di posizione del corpo rispetto ad un terreno mai piatto insieme agli agenti atmosferici.

Gestione mentale delle pressioni esterne ed interne legate alla performance di gara.Interpretazione tattica del colpo legata al campo e alle reali capacità di gioco.Quest’ultima ritengo sia una delle componenti più importanti direttamente legata al risultato numerico.

Spesso quando seguo i miei allievi in campo vedo tantissimi colpi buttati letteralmente al vento solo per la scelta errata del bastone da giocare.Â

Lob super alti, sicuri come azioni della parmalat,  sostituiscono colpi a correre notevolmente più semplici e ripetibili. La tattica di gioco e la scelta del bastone sono purtroppo un bagaglio che possiamo arricchire solo con l’esperienza e con l’insegnamento di dolorosi errori.Più ferite e lacrime aggiungiamo alla nostra esperienza di giocatori tanto più si arricchisce la capacità “diagnostica”che distingue un giocatore da un golfista.

tattica03Giocare su un campo da campionato (si definiscono così campi destinati a gare per professionisti) per esempio comporterà una maggiore attenzione del giocatore nei colpi verso i green notevolmente più protetti ed insidiosi. Bisogna quindi sforzarsi di interpretare il colpo e come un giocatore di scacchi scegliere da subito un lato del campo dove sarà meglio sbagliare e uno comunque da evitare.

Vi consiglio quindi una routine pre-tiro più accurata che favorisca sempre l’opzione meno rischiosa e che incorpori uno degli aspetti più importanti che differenziano un professionista da un dilettante: la VISUALIZZAZIONE.

Seguite questi semplici passaggi:analisi della situazione e scelta del ferro da giocare.Individuare il lato “buono” del green.Visualizzare la traiettoria che la vostra pallina dovrà percorrere.Passaggi cruciali, decisioni importanti che dovrete prendere in pochi preziosi secondi.

Con un po’ di abitudine sarete sorpresi dei risultati e sarete sempre più vicini a conoscere ciò che divide un professionista da un dilettante, il giocatore pragmatico che ricerca il  punteggio dal golfista utopistico dispersivo alla ricerca di un sogno…Â

Durante la visualizzazione un Professionista vede il volo della propria pallina con la traiettoria desiderata, l’immagine è nitida, sente il rumore dell’atterraggio della palla sul green.Allo stesso momento la traiettoria visualizzata influenzerà il gesto da eseguire cioè anticipa con una rappresentazione mentale l’azione del proprio corpo in movimento progettando lo swing desiderato.

Tali capacità si sviluppano col tempo e non sono riservate ad una elite di golfisti bravi, è giusto invece cominciare ad allenarle subito, da principiante.Provate quindi anche voi applicare questi piccoli suggerimenti in gara, il gioco migliorerà, diventerete dei giocatori e lo score si abbasserà sorprendentemente.

tattica01  tattica02