Se leggiamo bene le statistiche in riferimento ai colpi di un giocatore di livello medio ci accorgiamo che circa il 45% viene eseguito con il putter.
Per quale motivo quindi il dilettante dedica solo il 10% dei suoi allenamenti al putting? Il professionista del Tour passa ore sul puttingreen curando in particolare quelli da un metro e mezzo (la distanza più critica a tutti i livelli). Il putting è un colpo decisivo che incorpora numerose componenti di meccanica, tecnica, sensibilità e adattamento.
I fattori meccanici importanti da conoscere sono: la traiettoria della testa del bastone, la posizione della faccia all’impatto e il punto di contatto. Se questi fattori lavorano nella maniera corretta la pallina finirà in buca.
La traiettoria ottimale è quella in cui la testa del putter si muove parallelamente al terreno e lungo la linea di tiro al momento dell’impatto. Per ottenere questa traiettoria, bisogna posizionare il corpo in un modo corretto.
Largo lo stance per creare una base solida, busto flesso in avanti con i gomiti leggermente piegati in modo da posizionare gli occhi perpendicolari alla pallina, le mani sotto la linea delle spalle.
Un grip impugnato più nei palmi ridurrà la dannosa azione dei polsi durante l’impatto. Il meccanismo a pendolo quindi azionato dalle spalle muoverà il putter sempre sulla linea di tiro.
Per trasformare questa azione corretta in un risultato costante e consapevole bisogna coltivare ed impadronirsi di altri elementi di enorme importanza. Il feeling, la lettura del green e l’autoconvinzione.
La combinazione quindi di fattori tecnici e di sensibilità produrrà un meccanismo che permetterà al giocatore di adattarsi ad ogni diversa situazione di gioco, forte di una grande consapevolezza e sicurezza interiore tipica del professionista.
Se volete quindi vedere abbassarsi i vostri score, allenatevi di più sul puttingreen.
Esercitatevi posizionando due bastoni paralleli formando un binario che vi consenta di percorrere una traiettoria corretta del putter a circa 150 cm dalla buca.
Colpite la pallina con uno swing “deciso” corto dietro e più lungo avanti, imbucate 100 palline consecutive, sarete sorpresi dei miglioramenti in gara.
Buona pratica …..