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” Il vademecum del golfista”

Il gioco lungo: il drive

Tra i colpi più amati nel golf, soprattutto tra i dilettanti, c’e sicuramente il drive. A tutti piacerebbe iniziare bene una buca con un primo colpo lungo e ben piazzato. Questo spesso non avviene poiché il giocatore non ha le idee ben chiare su come si ottiene un colpo preciso e potente. Per questo cercherò di trasmettervi nella maniera più semplice possibile i principi fondamentali per eseguire un buon tee-shot.

1- L’attrezzatura:

Scegliere il materiale giusto è una cose di fondamentale importanza. L’errore più comune è quello di credere alla leggenda: ” shaft più duro e loft più chiuso ti aiutano a tirare più lungo”, questo non è assolutamente vero, cercate di farvi consigliare dal vostro maestro l’attrezzatura più adatta a voi. Tenendo in considerazione la vostra velocità, i vostri errori e la frequenza della pratica. Un esempio semplice: se il vostro difetto è lo slice scegliete uno shaft più morbido che vi smusserà l’effetto a destra.

Ricordatevi che la palla deve volare, e prima di passare da loft 12°/11° con uno shaft regular, ad uno 9.5° stiff assicuratevi di avere veramente una velocità molto elevata. Altrimenti farete un figurone arrivando al club con i vostri amici, ma un po’ meno non tirando i tee-shot!!

2- La posizione:

Una buon drive ,come tutti i colpi del golf d’altronde, nasce da una posizione corretta. Iniziate ad allargare leggermente lo stance (distanza tra i piedi) in modo da avere una buona base, che dia solidità ma che permetta la mobilità e la destrezza. La palla va posizionata sul tallone sinistro, in modo da essere colpita nella fase ascendente dell’arco dello swing. Attenzione: spostare la palla sul sinistro porta spesso i giocatori a ritrovarsi con le spalle aperte, cioè con la destra avanzata rispetto alla sinistra, cercate quindi di tenere la spalla destra lievemente più arretrata della sinistra, la testa ben dietro alla palla e guardate la palla “da dietro” durante lo swing. Cercate una posizione atletica, quindi col peso sugli avanpiedi, le braccia morbide e il busto non troppo flesso. Non pensate che essendo un colpo lungo dobbiate fare fatica, sono le leve che devono lavorare; irrigidendovi diminuite solo la velocità della testa del bastone perdendo quindi distanza.

3- Swing:

Una volta presa la posizione corretta e l’atteggiamento muscolare idoneo molto del lavoro è fatto. Nell’eseguire lo swing non pensate di dover fare molte modifiche, il movimento rimane sostanzialmente lo stesso. Il problema è che alcuni errori vengono perdonati con i ferri e un po’ meno passando al drive. Soprattutto per i giocatori alti di hcp vi troverete a giocare un ferro 5 o un legno 7 e notare una lieve curva a destra, che giocando un drive si trasformerà in uno slice. Di seguito vi riporterò alcuni degli errori più frequenti tra gli amateur, con i relativi esercizi:

“LO SLICE”

– Colpire con il centro dello swing davanti alla palla:

Un’errore molto frequente, nel tentativo di dare forza al colpo, è di colpire spostandosi verso il bersaglio(alla vostra sinistra), invece di mantenere i centro dello swing dove è partito, cioè lievemente a destra della palla. Questo provoca slice terribili poiché il bastona arriva all’impatto da una traiettoria verticale ed esterna, imprimendo alla palla un affetto da destra a sinistra. Come rimediare?

  • – Un buon esercizio è quello di praticare colpi a piedi uniti, in questo modo è impossibile spostarsi, altrimenti si perderebbe l’equilibrio.
  • – Altro buon esercizio e tirare dei colpi lasciando andare il bastone verso destra attraverso l’impatto. Come se voleste agevolare una palla che parte a destra. Fatelo con molta morbidezza e vedrete che risultati.
  • – Colpire la palla con il peso a destra e il bacino all’indietro:

Molto frequente tra i giocatori particolarmente rigidi o con poca mobilità. Ma anche tra quelli che danno tanta forza invece di cercare scioltezza e velocità con un buon passaggio di peso, questo fa bloccare l’azione del basso corso, fondamentale per un impatto corretto. Come rimediare?

  • – Immaginate di far vedere la suola della scarpa sinistra a chi è dietro a voi.
  • – Attraversando la palla girate la fibbia dei pantaloni verso il bersaglio, “salendo” alti sulla gamba sinistra.
  • – Fate attenzione a poggiarvi bene a destra nella salita, spesso un cattivo trasferimento del peso a sinistra è causato dal mancato caricamento a destra.
  • – Potrebbe essere importante fare qualche movimento a corpo libero con le mani sui fianchi simulando la rotazione del bacino fino ad un buon finish in equilibrio, e poi giocare dei colpi con la stessa sensazione.

“l’HOOK”

Cadere all’indietro nel colpire: spesso l’eccessiva tensione nella discesa non permette una buona discesa delle braccia, a questo punto il corpo sarà costretto ad inclinarsi a destra per trovare la palla, questo causerà un’impatto con il corpo inclinato all’indietro e un’eccessiva azione di mani. Questa azione tenderà a chiudere la faccia del bastone attraverso l’impatto causando un eccessiva rotazione della palla a sinistra. Come rimediare?

  • – Anche per questo errore può essere molto utile la pratica a piedi uniti. Agevolerà la discesa delle braccia e il corpo ruoterà meglio in avanti.
  • – Praticare con il tee molto basso aiuta a non cadere all’indietro (altrimenti colpirete sempre il terreno), e vi porterà a poggiare bene il peso sul sinistro.
  • – Arrivare con la faccia del bastone chiusa:

Il problema per chi fa hook è quello di arrivare con la faccia chiusa al momento dell’impatto, è un problema che può nascere per molti motivi vediamo i più classici. Come rimediare?

  • – Controllate per prima cosa di non avere troppe nocche visibili sulla mano sinistra prima di partire, dovrebbero essere 2/3. Un grip troppo forte vi farà arrivare la faccia del bastone chiusa al momento dell’impatto
  • – Fate attenzione che la posizione del polso sinistro rimanga invariata durante il back, se da concava (come è in partenza) diventa convessa all’apice del back la faccia si chiude e ne esce un gancio.
  • – Sembra banale ma controllate che la faccia del bastona sia square (dritta) in partenza. Vi aiuterà sentire che tutta la suola del drive poggi sul terreno prima di partire.

Buon Lavoro.
Andrea Ranza