Chi di noi non vorrebbe fare più distanza con i suoi colpi? Chi più chi meno tutti vorremmo tirare più lungo! Cercheremo in questo articolo di consigliarvi qualche semplice esercizio per raggiungere l’obiettivo.
Molti dilettanti fanno troppo affidamento sulla sola azione del corpo per creare velocità durante lo swing. Questo esercizio vi farà capire che le mani e le braccia possono e devono generare velocità della testa del bastone, da aggiungere a quella creata dalla rotazione del corpo. Potete usare questo esercizio anche come riscaldamento prima di andare in campo.
1)Impugnate il driver adottando un stance stretto e, mantenendo i piedi sempre a terra, fate una ventina di swing uno di seguito, senza pause, senza sollevare il tacco destro nel finish. Iniziate lentamente senza alcuna tensione muscolare lasciando i gomiti morbidi e cercando di appoggiare sempre lo shaft sulla spalla sinistra nel finish.
Aumentate la velocità delle braccia mantenendo la loro massima scioltezza e iniziate ad alzare il tallone destro nel finish.
Ricercate la sensazione che sia il corpo a reagire al movimento delle braccia e non viceversa. Aumentate la velocità dello swing fino a quando siete in grado di mantenere il massimo equilibrio. Sentirete la velocità del bastone aumentare senza eccessivo sforzo.
2) Nel tentativo di girare le spalle la maggior parte dei giocatori si concentra sulla spalla sinistra che ruota sotto il mento lasciando un pò troppo passiva la spalla destra, provate invece a focalizzare la vostra attenzione sulla sua azione: fate degli swing di prova concentrandovi sul portare la spalla destra dietro la testa, mantenendo i muscoli del collo rilassati. Sentirete subito il backswing più ampio e, man mano che la spalla destra si sblocca, sentirete aumentare la velocità all’impatto perchè la spalla destra non rimane passiva ma crea spazio e movimento per la testa del bastone. Una delle sensazioni molto usate dai professionisti è proprio quella di “DARE LE SPALLE AL BERSAGLIO” all’apice del backswing.
Aumentare la velocità è comunque una cosa delicata che non deve distruggere la qualità del vostro movimento. Ricordate che non è soltanto la velocità pura del vostro swing a darvi un colpo più lungo, ma anche un corretto timing ed un perfetto punto di contatto!
Buon allenamento